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Le Origini di Edo.

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Psychedelic NAY;
view post Posted on 29/7/2009, 23:04




Ho pensato potesse essere interessante questo articolo sulle antiche origini di Tokyo (un tempo chiamata Edo), perciò eccovi un bel riassuntino che personalmente ho trovato meraviglioso! ^^ Vi avviso però che è abbastanza lungo.

LE ORIGINI DI EDO



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Era una giornata estiva dell’agosto 1590, quando Ieyasu Tokugawa, che tra l’altro poi divenne il primo shogun della dinastia Tokugawa, mise piede a Edo, l’attuale Tokyo. Questo villaggio che all’epoca era popolato da qualche centinaio di contadini e pescatori, fu dimenticato per secoli, finchè poi in seguito divenne la capitale del Giappone, Tokyo, ma si sarebbe anche espanso fino a diventare una dinamica magalopoli.

Oggi nella prefettura di Tokyo vivono oltre 12 milioni di persone. Iniziamo dal principio. Nel 1467 iniziò un secolo di guerre feudali che smembrarono il Giappone in numerosi feudi. Infine Hideyoshi Toyotomi, un feudatario di umili origini, riunificò in parte il paese diventando reggente imperiale nel 1585. Dopo un periodo di rivalità, Ieyasu unì le proprie forze a quelle del potente Hideyoshi. Insieme diederò inizio all’assedio al castello di Odawara, rocca forte della potente famiglia Hozò, e lo conquistarono, occupando in seguito la regione del Kantō, nel Giappone orientale.

Hideyoshi concesse a Ieyasu la vasta regione di otto province del Kantō, che in gran parte era appartenuto agli Hojò, costringendolo a spostarsi verso est rispetto al territorio in cui aveva dominato fino a quel periodo.

Evidentemente si trattava di una mossa strategica per tenere Ieyasu lontano da Kyoto, dove viveva l’imperatore, che ormai regnava sul Giappone solo nominalmente. Nonostante ciò, Ieyasu accettò, arrivò a Edo e cominciò a trasformare questo villaggio di pescatori. Dopo la morte di Hideyoshi, Ieyasu si mise a capo di una coalizione militare che proveniva perlopiù dai territori orientali e la guidò contro le milizie occidentali. Nel 1600, dopo solamente un giorno di battaglia, si proclamò il vincitore.

Nel 1603 Ieyasu fu nominato shogun, e di fatto iniziò a detenere il potere nel paese. Da questo momento Edo divenne il nuovo centro amministrativo del Giappone. Ieyasu impose ai feudatari di provvedere uomini e mezzi per completare la costruzione di un castello gigantesco. Il castello, è in assoluto il più grande del Giappone, fu completato 50 anni dopo durante il regno del terzo shogun, e divenne un imponente simbolo del potere incotrastato dei Tokugawa. I samurai, guerrieri al servizio dello shogun, si stabilirono nei pressi del castello. Il governo dello shogunato fu in grado di mantenere così bene la pace da ridurre l’attività della classe guerriera. Ovviamemente i samurai erano ben consapevoli della loro posizione, ma il potere della spada cedette gradualmente il passo.

A poco distanza dalla costa su cui sorgeva Edo, comparverò improvissamente navi dallo strano aspetto che sprigionavano nuvole di fumo nero. I pescatori scioccati pensarono che fossero vulcani galleggianti. In città le voci si diffusero in maniera incontrollata e la gente iniziò a fuggire in massa. Si trattava di quattro navi guidate da Mattew C. Perry, commodoro della marina degli Stati Uniti che ormeggiarono nella baia di Edo l’8 luglio 1853. Perry sollecitò il governo shogunale perchè il Giappone aprisse ai commerci con il suo paese. La visita di Perry fece capire ai giapponesi quanto fossero restati indietro rispetto al resto del mondo in campo prettamente militare e tecnologico. Questo innescò una serie di eventi che portarono alla caduta del regime dei Tokugawa e alla restaurazione imperiale.

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Nel 1868 Edo assunse il nome di Tokyo. L’imperatore spostò la sua residenza dal palazzo di Kyoto al castello di Edo, che in seguito fu convertito nel nuovo palazzo imperiale. Sotto influenza della cultura occidentale il nuovo governo diede impulso alla modernizzazione del Giappone. Dato che il divario da colmare era incredibilmente vasto, alcuni definiscono miracoloso questo periodo.

Nel 1869 fu inaugurato il servizio telegrafico fra Tokyo e Yokohama. Dopo 400 anni di storia, la città oggi conosciuta col nome di Tokyo è ancora relativamente giovane, se paragonata ad altre grandi città del mondo. Sebbene ci siano alcune parti della città che conservano tutt’ora l’atmosfera dei tempi trascorsi, in realtà rimane molto poco di edifici e strutture che ricordino il passato.

FONTE
 
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Killy-chan
view post Posted on 29/7/2009, 23:13




è bella la storia e mi stupisce molto il fatto di come si sia evoluta così in fretta
 
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1 replies since 29/7/2009, 23:04   394 views
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